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Social Media Sitter negli hotel Ibis: pubblica su Instagram al posto tuo

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Scritto da gestore

La catena di hotel Ibis (Accor Hotels) ha introdotto lโ€™inedita figura delย Social Media Sitter. Una persona che si prenderร  cura dei vostri account social mentre voi vi rilassate in vacanza. Lโ€™idea soggiacente sembra essere che le persone non riescono a staccare da Instagram nemmeno nei momenti di relax, e che questo finisca per rovinare le giornate di riposo e divertimento.

Potrebbe sembrare unโ€™idea bizzarra, magari balzana, ma dopotutto viene da persone che di vacanze ne sanno almeno un poโ€™, e magari non รจย nemmeno troppo distante dalla realtร . Anche perchรฉย standoย a una ricerca Expedia del 2017, i cosiddetti millenials spesso scelgono le proprie destinazioni non in base al prezzo o al valore culturale o altri parametri โ€œvecchiโ€, ma stabilendo quanto il luogo si presta alla condivisione su Instagram,

Intermezzo promozionale ... continua la lettura dopo il box:

โ€œGoditi il tuo viaggio senza stress digitaleโ€, afferma infatti la promozione di Ibis. โ€œIl nostro Social Media Sitter si occupa del tuo profilo Instagram. E tuย puoi esplorare la cittร  in paceโ€œ. Un annuncio che per ora campeggia sulย sitoย tedesco di Ibis, per un servizio disponibile a Ginevra e Zurigo.

Chi visiterร  queste cittร  e alloggerร  presso un hotel della catena, dunque, potrร  godersi la visita mentre qualcun altro si occuperร  di pubblicare su Instagram le relative immagini. Perchรฉ, sembra di intuire,ย non si รจ fatto veramente un viaggioย se non cโ€™รจ la prova sul social network fotografico piรน famoso al mondo.

I millenial raramente vivono i momenti speciali senza distrazioni. Il loro mantra รจ โ€œSenza fotografia non รจ successoโ€.
Ilย video promozionaleย รจ piuttosto chiaro: la giovane coppia non riesce a godersi il momento turistico, perchรฉ Instagram e le interazioni con gli altri utenti si intromettono. Una variazione sul tema dello smartphone che in qualche modo degrada le relazioni personali โ€“ pensiero che bene o male tutti abbiamo fatto almeno una volta.

Ibis perรฒ fa un passo oltre: dove gli altri semplicemente consigliano di mettere da parte lo smartphone, i responsabili marketing tedeschi scelgono una strada diversa. Sembrano aver capito che le persone sarebbero anche disposte, forse, a stare senza telefono; ma qualcuno proprio non puรฒ rinunciare alla pubblicazione compulsiva. Ed ecco la soluzione: il costo del Social Media Sitter non รจ specificato nella prenotazione, ma a quantoย riportaย The Evening Standard รจ diย circa 80 euro. Dettaglio interessante: il vostro account non sarร  nelle mani di una persona qualsiasi, perchรฉ Ibis ha scelto per lโ€™incarico alcuniย influencer emergentiย del paese.

In fase di prenotazione si puรฒ ancheย scegliere chi sarร  il nostro Social Media Sitter, anche se al momento le persone disponibili sono poche. Bisogna poi indicare il proprio username Instagram, e in questa schermata cโ€™รจ un rassicurante messaggio che recita โ€œNon preoccuparti, i tuoi dati sono in buone mani con noi e saranno trasmessi in forma crittografataโ€. Rassicurante fino a un certo punto, visto che la connessione non รจ nemmeno in HTTPS โ€“ e comunque non viene chiesta la password in questo momento.

La password dovrete darlaย alla persona incaricata quando la incontrerete. Il che rappresenta un punto dolente. Ibis forse ha fiutato lโ€™affare e non cโ€™รจ nulla di male nel creare una nuova attivitร  commerciale; ma come si fa a chiedere una password con tanta leggerezza, proprio nellโ€™anno in cui รจ entrato in vigore il GDPR, con i data breach che si susseguono e i dati di centinaia di milioni di persone messi a rischio?

Certo,ย legalmente non ci dovrebbero essere problemiย se rivelo la mia password a una persona di cui mi fido. Ma il punto รจ proprio chiedere e aspettarsi fiducia verso un totale sconosciuto; gli operatori selezionati saranno anche famosi, ma i clienti Ibis difficilmente li conosceranno personalmente, men che meno avranno con loro un rapporto di fiducia.

Ancora piรน preoccupante, รจ il fatto che a fidarsi saranno appuntoย persone poco consapevoli dei rischi informatici. E quindi saranno anche, probabilmente, persone che usano la stessa password anche altrove, amplificando i rischi a dismisura. Certo, in cambio avrete un profilo Instagram bellissimo, che magari sarร  lโ€™invidia dei vostri amici. Ma non sono sicuro che ne valga la pena.

Social Media Sitter negli hotel Ibis: pubblica su Instagram al posto tuo