ALLERTA PERICOLI INFORMATICI

Minacce informatiche: dati violati nel 93% delle aziende italiane

Sicurezza informatica, la strategia dellโ€™Italia contro gli attacchi hacker
Scritto da gestore

Attacchi sempre piรน numerosi e sofisticati in 9 imprese su 10, ma lโ€™84% รจ piรน sicuro di sapersi difendere. Una ricerca Carbon Black su 250 CIO italiani commentata da Rick McElroy, Head of Security Strategy

Per distinguersi nel vasto mercatoย cybersecurity,ย Carbon Blackย punta su una piattaformaย cloud-native basata su tecnologieย big dataย e behavioral analytics per proteggere le applicazioni cloud a livello di endpoint, cioรจ di dispositivo (smartphone, laptop, ecc.) su cui vengono utilizzate. Lo scorso agosto ha acquisito fama internazionaleย per essere stata acquisita daย VMware, ma giร  da circa un anno haย una presenza diretta in Italia, e pochi giorni fa ha pubblicato unโ€™indagine sulla percezione delle minacce informatiche da parte delle aziende italiane.

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Il 15% segnala piรน di 10 violazioni in un anno
Lo studio, basato su interviste aย 250 CIO, Chief Technology Officer (CTO) e Chief Information Security Officer (CISO) di tutta Italia, รจ una sezione del report mondiale CB ThreatSight. Ne emerge un quadro realistico: nessuno puรฒ piรน ritenersi indenne dagli attacchi (il 93% delle imprese italiane ha subito almeno una violazione dei datiย negli ultimi 12 mesi, il 43% da 3 a 10, il 15% piรน di dieci), attacchi che sono in aumento (89%) e sempre piรน sofisticati e complessi (90%). Le violazioni riuscite hanno comeย prime cause il ransomware e il phishingย (entrambi legati cioรจ a errori degli utenti finali), e hanno provocatoย danni finanziari nel 56% delle imprese italianeย (ma solo il 6,5% li definisce โ€œgraviโ€), e nel 68% danni alla reputazione aziendale.

La difficoltร  di trovare specialisti diย cybersecurity
Inoltre le tecnologie piรน avanzate (trasformazione digitale,ย 5G) creano timore nelle aziende italiane per la possibilitร  che danno di creare nuove forme e opportunitร  di attacco, e circa due terzi (64,5%) degli intervistati pensa cheย il reclutamento e la formazione di specialisti in cybersecurityย siano piuฬ€ difficili di 12 mesi fa. Lโ€™atteggiamento generale che emerge perรฒ รจ positivo, basato sullโ€™intenzione di aumentare il budget di cybersecurity (96%), e su una maggiore fiducia nella propria capacitaฬ€ di respingere i cyberattacchi rispetto a 12 mesi fa (84%), anche grazie al Threat Hunting, la metodologia su cui si basa la proposizione di Carbon Black.

Di questi risultati abbiamo recentemente parlato a Milano conย Rick McElroy, Head of Security Strategy di Carbon Black:ย โ€œQuesto รจ il nostro secondo Rapporto sulle minacce informatiche in Italia: dopo 12 mesi dal primo emerge cheย le aziende si stanno adattando alla โ€˜nuova normalitaฬ€โ€™ di attacchiย informatici continui e sofisticatiโ€.

Alcuni elementi del report hanno colpito particolarmente McElroy:ย โ€œLa prima รจ lโ€™unico dato in calo, la frequenza media delle violazioni (scesa da 5,74 a 4,78, ndr): gli autori degli attacchi persistenti globali piรน pericolosi in questo momento non puntano tanto sullโ€™Italiaโ€.

Altro responso da sottolineare secondo il manager di Carbon Black รจ quello della carenza di specialisti.ย โ€œMolti CIO e CISO italiani temono i nuovi rischi per la sicurezza legati ai progetti diย trasformazione digitale e lancio delle reti 5G, come la piuฬ€ estesa superficie di attacco e la maggiore dipendenza dallโ€™infrastruttura digitale: questi rischi e lโ€™aumento degli attacchi spingono a volere team di sicurezza piuฬ€ grandi, a fronte di un divario crescente tra gli specialisti necessari e quelli disponibili sul mercatoโ€.

Non si puรฒ pretendere perรฒ, spiega McElroy, che siano scuole e universitร  a risolvere questo problema.ย โ€œLe nuove tecnologie non devono fare paura. Occorre fare di piรน con le risorse che si hanno, utilizzando piรน automazione, e strumenti che offrano una visibilitaฬ€ completa di sistemi e reti. Inoltre il mondo della sicurezza devโ€™essere piรน inclusivo.ย Non ha senso chiedere 10 anni di esperienza in cybersecurity per fare cybersecurity, penso che molti professionisti IT e risk analyst siano ottimi candidati, noi stessi in Carbon Black abbiamo molti analisti senza background tecnologicoโ€.

โ€œNessuno ha ancora soluzioni di AI per la cybersecurityโ€
Un terzo elemento eclatante del report รจ poi che la maggiore consapevolezza delle minacce esterne e dei rischi di non conformitaฬ€ ha spinto le imprese a diventare piuฬ€ proattive nella gestione dei rischi informatici.ย โ€œEssere proattivi significa chiedersi continuamente โ€œcโ€™รจ qualcosa da migliorare nel nostro sistema di difesa?โ€. รˆ un bel passo avanti rispetto a dire โ€œho attivato un firewall, e adesso per un poโ€™ siamo a postoโ€.

E un aiuto per la proattivitร , รจ la rapida adozione delle pratiche diย Threat Hunting, cioรจ diย analisi di grandi volumi di datiย da varie fonti,ย per scoprire schemi (pattern) di comportamento.ย โ€œGli attacchi seguono degli schemi. Se voglio rubare delle credenziali dโ€™accesso, cโ€™รจ un numero finito di sequenze di azioni per farlo. Allโ€™aumentare del volume di dati, รจ sempre piรน necessario automatizzare queste analisiโ€.

Le tecnologie di sicurezza finora, continua McElroy, sono state piuttosto carenti su questo: o i dati sono troppo pochi, oppure si sbaglia lโ€™associazione tra pattern e pericolositร .ย โ€œPer questo si รจ cominciato a usare ilย machine learningย per individuare pattern nellโ€™analisi massiva di dati, e modellizzare gli attacchi, come aiuto agli specialisti umani. E Carbon Black in particolare lavora sui dati raccolti dagli endpoint, e si concentra sui comportamenti, e non sui singoli malware o azioni dannose. Cerchiamo di capire dove vogliono arrivare i cybercriminali per prevenirli. Maย รจ prematuro parlare di soluzioni di AI per la cybersecurity: nessuno nel settore cybersecurity dispone di soluzioni commerciali di AI, e lโ€™opinione pubblica si รจ fatta una percezione sbagliataโ€.

In Italia 4 referenze nei settori PA e Retail
Infine un aggiornamento sullโ€™attivitร  in Italia.ย โ€œAbbiamo giร  quattro referenze, nel settore pubblico e nel retail, abbiamo ampliato il team, che ora conta quattro persone, e abbiamo definito una rete di partner che ora formeremo con apposito training. Stiamo cercando di dare visibilitร  alle peculiaritร  che distinguono Carbon Black nel settore cybersecurity: in Italia ci sono grandi opportunitร  perchรฉ molte aziende non sono ancora adeguatamente protette, anche se confrontando i due report siamo rimasti sorpresi dalle dimensioni dei team di sicurezza, che soprattutto nelle grandi aziende stanno crescendo allโ€™interno del dipartimento IT, e sono molto piรน attivi nel tracking delle minacce, perchรฉ ormai quasi tutti hanno subito violazioni e si stanno rendendo conto di tutti i rischi connessiโ€.

Articolo di Lazzarini https://www.cwi.it/sicurezza/cybersecurity-dati-violati-nel-93-aziende-italiane-carbon-black-122448