Nell’era digitale, in cui le nostre vite sono sempre più intrecciate con il mondo virtuale, ci troviamo vulnerabili a una nuova generazione di ricatti online: i ricatti sessuali. Internet, un tempo acclamato come fonte illimitata di informazioni e connessioni, è diventato anche un terreno fertile per l’inganno e lo sfruttamento. Se stai leggendo questo articolo probabilmente sei diventato il bersaglio di un ricattatore che possiede un tuo video sessuale compromettente.
Conosciamo bene i tuoi pensieri : “Devo risolvere il problema. Sono entrato in una chat online apparentemente innocua che si è trasformata in un terrificante gioco di controllo. Vogliono soldi per non pubblicare il mio video, ma soprattutto per non inviarlo ai miei amici. Hanno preso la lista dei miei contatti sui social e vogliono rovinare la mia reputazione. Ed ora come faccio? Ogni mia mossa viene monitorata da questi delinquenti che mi stanno con il fiato sul collo, esercitando una pressione troppo forte su di me. Aiuto! Qualcuno mi aiuti!!!”
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Respira e tranquillizzati, scopri in questo articolo quali sono gli strumenti necessari per proteggerti dai ricatti sessuali. Noi inquadriamo il problema, definiamo le variabili e troviamo le soluzioni.
Vai subito ai punti di tuo interesse:
- Sei vittima di una sextortion o estorsione sessuale o ricatto sessuale
- La minaccia di pubblicare video e foto personali è reale?
- Pagando il ricattatore risolvo il problema?
- Sulle pubblicazioni online che tipo di controllo posso avere?
- Come proteggo i miei contatti se sono vittima di un ricatto sessuale?
- Eliminare tutti i mie account social è utile se sono vittima di un ricatto sessuale?
- E’ giusto bloccare subito l’estorsore, autore del ricatto online?
- Cosa non fare se si è vittime di un ricatto sessuale
- E’ vero che chi mi vuole aiutare può impedire l’invio dei messaggi ai miei contatti e rimuovere ogni cosa immediatamente?
Sei vittima di una sextortion o estorsione sessuale o ricatto sessuale
Sextortion è un termine che si riferisce a un tipo di ricatto sessuale online in cui materiale esplicito viene utilizzato come leva contro la vittima. Si tratta della minaccia di rilasciare foto o video intimi a meno che la vittima non rispetti le richieste del ricattatore, che sono prettamente economiche. Questa forma di criminalità informatica sta diventando sempre più comune nell’era digitale moderna. Quindi non sentirti inadeguato o stupido, capita a tanti, non sei stato l’unico e non sarai l’ultimo.
L’impatto psicologico sulle vittime della sextortion può essere devastante. I bersagli possono provare sentimenti di vergogna, paura e vulnerabilità a causa della minaccia che la loro vita privata venga esposta ad amici, familiari o colleghi. Molte vittime si sentono intrappolate e disperate, insicure su come gestire la situazione. Noi ti troviamo una soluzione, perché esiste ed è molto efficace. Continua a leggere.
Una volta ottenuto il contenuto esplicito, inizia il ricatto
L’autore del reato minaccia di rilasciare il materiale a meno che la vittima non rispetti le sue richieste, che di solito comportano pagamenti in denaro. Ciò crea una situazione angosciante per la vittima, che potrebbe sentirsi intrappolata e impotente.
La sextortion può avvenire in vari modi, anche su piattaforme di social media, siti di incontri o chat online. Gli autori dei reati spesso si travestono da persone affidabili o creano profili falsi per conquistare la fiducia della vittima. Sfruttano la vulnerabilità della vittima e usano la paura come potente strumento per manipolarla.
La minaccia di pubblicare video e foto personali è reale?
Purtroppo la risposta è SI. I video e le foto personali vengono spesso pubblicati o inviati ai propri contatti. Esiste tuttavia il nostro centro anti ricatto sessuale online in grado di proteggere le vittime grazie ad un protocollo sviluppato in oltre 10 anni di esperienza in questo ambito da Informatica in Azienda diretta dal Dott. Emanuel Celano. Abbiamo messo a punto un protocollo efficace che riesce a rendere non credibili eventuali messaggi inviati ai parenti ed amici delle vittime di estorsione, oltre ad effettuare una rimozione completa di ogni materiale compromettente dal web e non solo da google.
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Pagando il ricattatore risolvo il problema?
Se pensate che pagando avete risolto il problema siete davvero sulla strada sbagliata. Pagando non solo non risolvete nulla, ma entrare in un giro di richieste sempre più pressanti e senza fine. Se pagate i problemi quindi si moltiplicano: dovrete pagare sempre. Per questo non fatelo mai!
Sulle pubblicazioni online che tipo di controllo posso avere?
Un controllo delle pubblicazioni fatto da persone che non sono del settore, è molto limitato, in quanto :
- non è mai preciso.
- non rileva la pubblicazioni di immagini o video.
- non avviene in tempi rapidi.
- non può essere esteso a tutto il giorno, ma è confinato ad una breve ricerca di pochi minuti per parole chiave non strutturate ed in questo caso quindi poco efficace.
- non è in grado di scandagliare in modo completo il web, visto che i siti di pubblicazione non sempre sono indicizzati sui motori di ricerca, ma possono egualmente essere visibili nelle ricerche per adulti.
Noi offriamo un servizio professionale di monitoraggio della reputazione a questa pagina: https://www.monitoraggiodellareputazione.it/
Come proteggo i miei contatti se sono vittima di un ricatto sessuale?
Se ti ritrovi vittima di un ricatto sessuale online, è fondamentale agire immediatamente per proteggere i tuoi contatti e rendere inoffensivi gli eventuali messaggi che possono arrivare. Ecco le strategie che funzionano e le strategie che non funzionano :
- Non funziona : togliti l’idea che eliminare i tuoi follower su instagram o i tuoi amici su facebook sia la prima cosa da fare. Non ha senso. La lista è già in mano agli estorsori. Se fai questo non potrai più interagire con i tuoi contatti qualora venissero raggiunti dai ricattatori e perderesti le tue possibilità di difesa.
- Non funziona : avvisare i propri contatti con allerte virus o richieste di non aprire link è davvero poco efficace e non risolve il problema.
- Funziona : occorre una soluzione credibile come quella offerta dal [ centro anti ricatti online ] che rende inefficaci i messaggi che possono raggiungere i vostri amici/parenti/congiunti.
Eliminare tutti i mie account social è utile se sono vittima di un ricatto sessuale?
Per rispondere a questa domanda occorre definire due scenari : scenario 1, gratuito – scenario 2, a pagamento
Se non puoi permetterti un’assistenza a pagamento :
- Ti consigliamo di eliminare i tuoi account, in particolare, se non sai come attivare tutte le opzioni corrette per proteggere la privacy. Non renderti raggiungibili per qualche mese può aiutarti a ridurre le possibilità di azione da parte degli estorsori anche se loro potrebbero comunque creare gruppi o inviare messaggi privati e condividere lo stesso tue immagini, quindi questa va presa solo come una soluzione tampone e non come se fosse l’eliminazione certa del problema.
- Eliminando gli account si corre comunque il rischio che gli estorsori creino un account falso con il nostro nome ed inizino a contattare i nostri amici facendogli credere che siete voi.
- Eliminando gli account, se gli estorsori raggiungono i vostri contatti, non avrete occasione di potervi difendere in modo rapido ed efficace, ma soprattutto di far eliminare il profilo degli estorsori ( occorre fare segnalazioni rapide, corrette e da parte di molte persone ) che rimanendo invece attivo, potrebbe continuare la sua azione disturbante anche in futuro.
- Eliminando gli account senza alcun intervento offensivo nei confronti dei ricattatori vi lascia esposti a nuovi tentativi di ricatto quando riprenderete accesso ai vostri social.
Se puoi permettervi un’assistenza a pagamento [ visita il centro di assistenza anti estorsioni ]
- Non eliminerai nessun account. Vi spieghiamo perchè è importante non eliminare l’account … ci è capitato diverse volte che il cliente prima di contattarci, dalla paura del momento, avesse eliminato il suo account e grazie al nostro intervento che prevede la messa in sicurezza di tutti i social, sia poi rientrato di nuovo su Instagram o Facebook e li vi abbia trovato la notifica della creazione di un gruppo da parte degli estorsori, creato in concomitanza della disattivazione del profilo, con la condivisione di immagini ai suoi contatti. Rientrando ha potuto così non compromettere la sua reputazione avvisando subito i suoi contatti nelle modalità previste dal protocollo che rendono inoffensivi i messaggi dei ricattatori.
- La tua vita sociale rimarrà intatta.
- Ridurrai le probabilità di ricontatto future ad un valore davvero molto basso, grazie alle nostre azioni che verranno portate avanti contro gli estorsori.
- Se i tuoi contatti saranno raggiunti dagli estorsori avrai a disposizione un protocollo di difesa che ti permetterà di non rendere credibili i loro messaggi.
E’ giusto bloccare subito l’estorsore, autore del ricatto online?
Bloccare l’estorsore è una risposta naturale per proteggersi ed è una soluzione corretta solo se:
- non possiamo permetterci un’assistenza a pagamento per risolvere il problema dei ricatti sessuali come quella offerta da Informatica in Azienda di Emanuel Celano [ click qui ]
- non vi sono elementi identificativi concreti per procedere con una denuncia.
La maggioranza delle estorsioni sessuali vengono compiute da persone che si trovano in paesi extra europei, laddove non vi è giurisdizione da parte delle autorità italiane e non è purtroppo possibile procedere con una identificazione, con il risultato che viene presentata una denuncia verso ignoti (si aggiunga che gli estorsori sanno molto bene come proteggersi e mascherano i loro IP con una VPN).
Interrompendo ogni contatto ed eliminando il proprio account abbiamo l’illusione di risolvere il problema, tuttavia rimangono aperti i punti sottolineati nei paragrafi precedenti. Questa azione è comunque comprensibile da un punto di vista psicologico, ricevendo il beneficio di ridurre il disagio emotivo e mitigare l’impatto negativo del tentativo di estorsione.
Sconsigliamo oltremodo di interrompere la comunicazione qualora vi siano elementi concreti per denunciare gli estorsori, elementi che sono esclusivamente : numeri di telefono italiani, carte di pagamento postepay o coordinate bancarie. In questi casi, bloccare gli estorsori significa ostacolare potenziali vie di giustizia.
La cooperazione con le autorità di competenza come la polizia postale e la condivisione di informazioni con esperti di sicurezza informatica possono contribuire all’identificazione e all’arresto dell’autore del reato, creando un ambiente online più sicuro per tutti.
Ricorda, denunciare il caso di sextortion non significa solo cercare giustizia per te stesso, aiuta anche a evitare che altri diventino vittime degli stessi criminali. Segnalando l’accaduto contribuisci alla lotta contro il ricatto online e a rendere Internet un luogo più sicuro per tutti.
Cosa non fare se si è vittime di un ricatto sessuale?
- accettare il ricatto per il senso di vergogna. Se pagate la situazione peggiora soltanto ed aumentate le possibilità di ricontatto in futuro.
- essere consapevoli del fatto che anche se pagate la richiesta di pagamento continua all’infinito.
- offendere l’estorsore con minacce o male parole. Si ottiene l’effetto opposto e dalla nostra esperienza anche una pubblicazione, in questo caso solo per vendetta.
- aderire a servizi che vi allettino con dichiarazioni false come quelle di poter bloccare AUTOMATICAMENTE la pubblicazione di contenuti online o i messaggi privati ai vostri contatti.
E’ vero che chi mi vuole aiutare può impedire l’invio dei messaggi ai miei contatti e rimuovere ogni cosa immediatamente?
Negli ultimi mesi sono apparsi online servizi di assistenza anti ricatto sessuale che fanno dichiarazioni false con il solo scopo di ottenere clienti con l’inganno.
Questi servizi poco professionali:
- non sanno distinguere tra TRUFFA e RICATTO, una sextortion non è una truffa, le immagini/video rubati sono reali, così come i messaggi inviati ai contatti della vittima e le pubblicazioni che spesso vengono rimosse.
- sostengono di poter BLOCCARE INVIO DEI MESSAGGI PRIVATI ai contatti della vittima di estorsione sessuale, cosa assurda e non possibile neppure per le forze dell’ordine.
- dichiarano di poter comunicare IMMEDIATAMENTE alle piattaforme social le generalità di una persona vittima di estorsione per metterli in allerta, cosa non possibile neppure per le forze dell’ordine. Tutti sanno che un crimine viene perseguito solo dopo che sia stato compiuto. Nessuno può pre-allertare i social network dopo un ricatto sessuale, per prevenire la pubblicazione di commenti, foto, video o comunicazioni verso contatti privati.
- fanno credere di poter AVVISARE I CANALI VIDEO come YouTube per prevenire pubblicazioni, quando invece tutti coloro che lavorano nel settore sanno che YouTube non permette alcuna pubblicazione di questo genere, avendo un filtro di protezione automatico per chiavi di inserimento sui contenuti collegati alle estorsioni sessuali e che i canali video dove vanno a pubblicare gli estorsori sono ben altri.
- paventano inoltre di poter BLOCCARE AUTOMATICAMENTE ED IMMEDIATAMENTE LA PUBBLICAZIONE DI CONTENUTI ONLINE, cosa che fa davvero sorridere, per l’incredibile assurdità di questa falsa affermazione. Esistono dei tempi tecnici reali, che sono consoni con la realtà dei fatti.
False informazioni che dimostrano in sostanza la loro intenzione ingannevole. Informatica in Azienda prende le distanze da queste attività che penalizzano coloro che lavorano con serietà e che investono migliaia di euro per il monitoraggio online a protezione della reputazione dopo ricatto sessuale, tramite servizi molto costosi e professionali abbinati ad analisi manuali, effettuate da un operatore, costantemente e durante tutto il giorno. [ Visita subito il centro di assistenza vittime di ricatti online ] di Informatica in Azienda, l’unico in italia ad offrire oltre all’aiuto informatico anche un supporto psicologico, in quanto gestito dal Dott. Emanuel Celano, laureato in psicologia con il massimo dei voti.
Di chi mi posso fidare per ricevere assistenza informatica in caso di ricatto sessuale?
Sei sei stato vittima recentemente di una estorsione è difficile che crederai ancora a qualcuno e la prima cosa che ti viene in mente è di non fidarti più di nessuno. Comprendiamo molto bene questa reazione, è normale. Chi scrive è laureato in psicologia e sa ben comprendere questa situazione.
Ti invitiamo a valutare egualmente gli elementi di fiducia che seguono.
Mi posso fidare di “INFORMATICA IN AZIENDA DIRETTA DAL DOTT. EMANUEL CELANO” e del loro Servizio ANTI RICATTI SESSUALI ?
🛑 Il Dott. Emanuel Celano è socio del CLUSIT, la più importante Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica. L’adesione prevede una rigorosissima selezione – [ elenco dei soci Clusit https://clusit.it/soci/#tab-7b4f79c1e9e471cf6dc – premere su persone e trovate il nominativo ] –
🛑 Lavoriamo nel settore informatico-legale da 22 anni. Informatica in Azienda, studio informatico e di consulenza aziendale, di bologna, nato nel 2001 e diretto dal Dott. Emanuel Celano.
🛑 Siamo Partner dei maggiori eventi sulla sicurezza informatica in Italia. Un esempio https://italy.cyberseries.io/partners/
🛑 Abbiamo oltre 190 recensioni su GOOGLE e TUTTE SONO SOLO E SOLTANTO a 5 stelle [ leggi le recensioni ]
Gestiamo oltre 10 siti e portali nel settore informatico
🛑 La nostra pagina Facebook sui rischi informatici è seguita da oltre 12.400 persone con articoli quotidiani : [ vai alla pagina facebook ALLERTA PERICOLI INFORMATICI ]
🛑 Siamo i massimi esperti in italia sui ricatti online. Il Dott. Emanuel Celano di Informatica in Azienda è stato intervistato da radio deejay www.radiodeejay.it sul tema sextortion e truffe informatiche e quella su sextortion e revenge porn fornita a “Mi Manda Rai Tre” [ si vede qui ] insieme ad una testimonianza audio molto utile di una persona vittima di ricatto sessuale online ]
🛑 Offriamo un accordo di riservatezza totale ai nostri clienti già prima del loro contatto per tutelare ogni informazione ricevuta
https://www.analisideirischinformatici.it/sicurezza/privacy-policy/#accordo-riservatezza
Infografica Protocollo anti estorsione sessuale offerto da Informatica in Azienda
