I 7 principali svantaggi dello Smart Working commentati in un interessante articolo della SIPO
In uno studio del 2014, Ghislieri e Colombo evidenziano il punto di vista di un gruppo di smartworker donne. Tra i problemi che emergono vi รจ:
- il fatto che, nonostante lo Smart Working permetta di avereย piรน tempo libero, raramente usato per sรฉ. Infatti, in assenza di impegni stringenti e temporalmente definiti al di fuori del lavoro, รจ questโultimo ad assorbire tutto il tempo, sottraendolo alla cura di sรฉ.
- il rischio diย passare โal lavoroโ molto piรน tempoย delle canoniche 8 ore. Laย mancanza di un confineย netto tra lavoro e casa porta le persone a sovralavorare, di fatto sottraendo tempo alle altre attivitร .
- quello legato allaย concezione sociale dello Smart Working, sia in famiglia, sia nellโazienda: il lavoro a distanza viene talvolta visto come โdi serie Bโ con la conseguenza cheย le richieste familiari aumentano. Chiunque abbia lavorato a casa in famiglia ha sentito frasi come โGiร che ci seiโฆ.โ; e la tentazione, almeno nei primi giorni, di fare piรน cose insieme (โFaccio partire la lavatrice e nel mentre controllo queste emailโ) รจ alta.
- laย fatica derivante dallโaccudimento dei figli durante lโorario di lavoro. Tale concezione puรฒ essere presente anche nellโazienda, soprattutto quando lo Smart Working non viene concesso in maniera equa a tutti i dipendenti, ma solo ad alcuni per particolari esigenze, soprattutto legate alla conciliazione lavoro-famiglia.
- il rischio รจ cheย chi lavora in azienda veda il lavoro da casa come una โvacanzaโ. Le conseguenze sono pesanti sia dal punto di vista relazionale, in quanto le dinamiche tra dipendenti possono venir caratterizzate da sentimenti di invidia e iniquitร , sia funzionale, con il fatto che gli smart worker possono venire meno inclusi nei task da svolgere, con pesanti ricadute sulla produttivitร .
- lโagilitร del lavoro, che in molti casi risente dellโassenza del contatto fisico tra membri. Sebbene oggi esistano varie piattaforme, tra cui le piรน celebri sonoย Trelloย eย Slack, per coordinare il lavoro a distanza, sembra che sostituire lโinformazione al volo chiesta al vicino di scrivania rimanga difficile.
- lโaspetto sociale del lavoro,ย lโambito forse piรน critico del lavoro smart. Rifacendoci al celebreย Cluetrain Manifestoย (Weinberger, 1999), lโorganizzazione รจ unย tessuto di conversazioni. Questo vuol dire cheย a fare lโorganizzazione non รจ solo e non รจ tanto la sua struttura formale, bensรฌ tutta la sua rete interna. E questa รจ fatta di discorsi formali e informali, comunicati interni, discorsi aziendali, miti, riti e storie organizzative, fino ad arrivare alle quattro chiacchiere alla macchinetta del caffรจ. Tutti questi elementi acquistano importanza, strutturano e propagano la cultura aziendale, consolidano le gerarchie esistenti e ne creano di nuove, contribuiscono alla nascita di nuove idee, ma, soprattutto, costituisconoย essenziali momenti di socialitร per i lavoratori. Lโessere umano รจ un animale sociale โ in questi giorni ce ne stiamo dolorosamente accorgendo โ e, per quanto i nostri colleghi possono non starci troppo simpatici,ย rinunciare a questo contatto socialeย potrebbe essere molto peggio. Lโorganizzazione virtuale diventa piรน sottile, i legami meno stretti, la possibilitร di condivisione e inserimento nella cultura aziendale meno ampia. E a farne le spese potrebbero essere le fasce piรน deboli della popolazione, da sempre a maggior rischio di isolamento e segregazione.
In sintesi, quindi, gli gli svantaggi dello Smart Working sono:
Intermezzo promozionale ... continua la lettura dopo il box:
Usufruisci di uno sconto per fare un CONTROLLO DELLA REPUTAZIONE PERSONALE o AZIENDALE [ click qui ]
- Il rischio di sovralavorare e di lavorare piรน a lungo dellโorario previsto;
- Le frequenti interruzioni della famiglia โ se presente;
- Il rischio di venir visti come lavoratori di serie B da capi e colleghi;
- La mancanza di agilitร nelle comunicazioni;
- La perdita dellโaspetto sociale del lavoro.
Come contenere gli svantaggi dello Smart Working
La risposta รจ trattabile ad un โ almeno โ duplice livello. Da un lato squisitamente pratico,ย la costruzione di Hub polifunzionali, dotati di workstation moderne, caffetterie e aree ristoro. Questi Hub dislocati in varie aree della cittร , possono permettere a manager, liberi professionisti e dipendenti di riunirsi, incontrarsi e discutere in pausa pranzo. O ancora allโinterno รจ possibile prendere un caffรจ, realizzando quellโeffetto crossroad, quellaย magia dellโincontro casualeย che genera relazioni, connessioni e idee.
Ma il ripensamento degli spazi, sebbene essenziale, da solo non basta. Eโ necessario associarlo ad unย ripensamento radicale del modo di intendere gli spazi stessi,ย ad unoย shiftย dal concetto di workspace a quello diย worksphere. Non รจ solo il luogo di lavoro a dover essere riprogettato, ma ancheย tutto quello che ci sta attorno.ย Quello che sta attorno รจ da intendere a trecentosessanta gradi, sia dalย punto di vista fisicoย โ le confortevoliย utilitiesย che oggi non possono mancare nei nostri uffici โ sia, soprattutto, da unย punto di vistaย comunicazionale e relazionale.
Occorre quindiย ripensare al lavoro da unย punto di vista dialogico,ย abbracciando ciรฒ che le comunicazioni mediate ci possono offrire. Utilizzare una prospettiva che possaย mettere insieme fisico e digitale: una prospettiva che non impoverisce i rapporti, bensรฌย offre inedite possibilitร di arricchimento.
La parola chiave del futuro sarร quindiย Phigital:ย una proficuaย integrazione tra il fisico e il digitale, volto alla realizzazione di unaย Mixed Realityย inclusiva, senza frontiere e foriera di inedite opportunitร di sviluppo e di relazione.
Hai bisogno di aiuto? Chedi alla SIPO
Per approfondimenti :
Intermezzo promozionale ... continua la lettura dopo il box: