Una lunga scia di truffe sui conti correnti: con una finta sostituzione della sim le rubano 20mila euro. Rubano i soldi dal conto dopo aver preso controllo del telefonino: un altro caso di truffa informatica a Forlรฌ, stavolta per 20mila euro. La denuncia della vittima: “La banca ha fatto orecchie da mercante”.
Una lunga scia di truffe sui conti correnti: con una finta sostituzione della sim le rubano 20mila euro
Sono stati i carabinieri a dirmi cosโera successo: non avevo ancora collegato i fattiโ. Cosรฌ inizia il racconto di unโaltra donna vittima di una truffa informatica per 20mila euro. Questa volta si tratta di una forlivese del quartiere Ronco, e i fatti risalgono alla Madonna del Fuoco: โTutta una serie di coincidenze mi fa pensare che non sia stato una casualitร โ sottolinea da subito. โ Lโoperazione รจ potuta riuscire solo perchรฉ essendo la festa del patrono io ero fuori cittร , a San Vigilio, a sciare con mia figlia.โ
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Truffa sul conto corrente, telefono clonato da hacker
Il primo segnale di allarme: telefono senza linea
La modalitร รจ quella cheย conosciamo giร : tutto inizia con ilย telefono che a metร giornata perde la linea telefonica. โMa ero in cima alla montagnaโฆ ci puรฒ stare che il telefono non funzioni. Inoltre mia figlia, che รจ adolescente, utilizza spesso il mio telefono, e quindi ho pensato che potessero essere finiti i giga a disposizione. Questo รจ stato il primo segnale che ho avuto: il telefono muto.โ Al rientro, nel corso della stessa giornata del 4 febbraio, la donna decide di rimandare all’indomani il contatto con il suo operatore telefonico, con cui ha un contratto di tipo business: โAย casa avevo il wi-fi, ho deciso di farlo il giorno seguente dall’ufficioโ
Purtroppo la giornata seguente si rivela piena di colpi di scena per la donna. Una volta in ufficio, appurato che il telefono non prende ancora la linea, contatta il suo operatore. E qui arriva la notizia spiazzante: โMi hanno detto che il giorno prima, come da me richiesto, avevano proceduto al cambio della sim ed era per questo che il telefono non prendeva piรน. Peccato che io non avessi richiesto alcun cambio di sim.โ
Il sospetto della banca
Proprio mentre sta per uscire per recarsi presso un negozio di telefonia a chiedere cosa fare, il telefono dellโufficio squilla. โEra la mia banca, che mi chiede se il giorno prima ho effettuatoย due bonifici da 10mila euroย ciascuno a dueย postepay prepagate di Napoli.โ La situazione comincia a farsi paradossale: โDalla banca, infatti, siย eranoย accortiย dell’anomalia:ย dato che le due operazioniย avrebbero svuotatoย il mio conto, hanno cercato di contattarmi piรน volte, ma non trovandomi,ย hanno ugualmente autorizzato quei bonificiย che loro stessiย avevano identificato comeย sospetti. A quel punto hanno detto che avrebbero richiamato i bonifici. Ma perchรฉ non hanno aspettato un giorno per avere la mia conferma?”
La denuncia ai carabinieri
Dopo una puntata in banca per recuperare la stampa delle due operazioni di addebito, la donna si reca quindi dai carabinieri del Ronco. Eย sono loro a informarlaย di come puรฒ essere avvenuta la sottrazione dei suoi risparmi: i truffatori hanno ottenuto in qualche modoย le informazioni del suo home banking, forse hackerando la mail della donna, o addirittura attraverso il sito internet della banca,ย per poi contattare il suo servizio di telefonia e richiedere il cambio della sim. โQuesto รจ stato facilitato dal fatto che i servizi ai contratti business sono unicamente telefonici; ma che non sia richiesta una mail pec per cambiare una sim รจ unโassurditร .โ
Ma questi saccheggiatori digitali, da veri professionisti, hanno fatto anche di piรน: โOgni volta che invio un bonifico, ricevo una mail di conferma. Ecco, prima di effettuare il bonifico a loro beneficio, hanno modificato le impostazioni di modo che non ricevessi nessuna mail di posta elettronicaโ, racconta la donna, esterrefatta. “In questo modo hanno potuto impossessarsi dei codici OTP necessari per completare le operazioni.”
Una truffa nazionale
โIn ogni caso, pare si tratti di unaย truffa di rilievo nazionaleย attiva da natale, anche se ho saputo che lo stesso giorno a Forlรฌ anche unโaltra persona ha subito un furto in questa modalitร . Ora, dei miei 20mila euro, sono riusciti a farne rientrareย solo 10mila. Per gli altri 10mila, la banca ha fatto orecchie da mercante. Ma questo non รจ ammissibile: รจ anche colpa del loro sistema, che richiede solamente lโinserimento di un codice ricevuto sul cellulare, se quei soldi mi sono stati sottratti. Esistono molte altre banche che utilizzano ilย riconoscimento dellโimpronta digitaleย o ilย token, che sono metodi molto piรน sicuri.โย La donna, con l’aiuto del suo legale, ha deciso di aprire un contenzioso.
Fonte : http://www.forlitoday.it/cronaca/truffa-conto-corrente-finto-cambio-sim-20mila-euro.html
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