Unicredit, Poste Italiane, Bnl, Mps: piรน di 200 app di mobile bankingย in pericolo a causa di un trojan che carpisce i codici di accesso.
Cโรจ un grosso rischio per milioni di italiani che utilizzano le app delleย bancheย per gestireย onlineย i propri conti correnti e depositi, specialmente in questo periodo di emergenza Coronavirus che sconsiglia lโaccesso agli sportelli delle filiali: รจ un nuovoย malwareย che si inserisce negli smartphone ed รจ in grado di rubare leย credenziali bancarieย di accesso e quindi consente a malintenzionati di impossessarsi dei soldi depositati.
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Il nemico รจ di recente creazione, si chiamaย EventBotย ed รจ stato scoperto dalla societร specializzata statunitense Cybereason. I ricercatori del team di sicurezza che lo hanno analizzato ci dicono che รจ un trojan che si autoinstalla in maniera insidiosa perchรฉ โviaggiaโ su molteย appย perย Androidย apparentemente innocue, come ad esempio Adobe Flash o Microsoft Word, quando sono distribuite su siti alternativi ai canali ufficiali.
Una volta penetrato grazie allโinstallazione della app veicolo, EventBot si mette allโopera e riesce presto a scovare iย codiciย identificativi del nostro โmobile bankingโ e a rubare quelli diย autenticazioneย (compresi quelli a doppio fattore) che la nostra banca ci aveva inviato, di solito tramite sms, per accedere al conto corrente online. A quel punto, le porte sono spalancate per i ladri e tutto avviene silenziosamente, allโinsaputa dellโutente.
Il grimaldello che consente ad EventBot di agire indisturbato sta nelleย autorizzazioniย che spesso distrattamente si concedono alle app installate per interagire con il proprio telefonino, che comprendono la possibilitร di fare praticamente tutto, anche partendo in automatico, cioรจ senza un comando specifico ma a completa discrezione dellโapplicazioneย stessa: controllare le impostazioni di accesso, leggere gli archivi, trasmettere messaggi. E di fare tutto questo in background, cioรจ in maniera invisibile a chi sta adoperando lo smartphone per le normali attivitร .
Una volta aperte queste porte, si รจ spacciati perchรฉ EventBot carpisce tutto ciรฒ che viene digitato dallโutente, quindi anche iย codici di accessoย utilizzati per entrare nellโhome bankingย e, quindi, compiere tutte le operazioni bancarie. Inoltre puรฒ recuperare notifiche su altre applicazioni installate e i contenuti delle finestre aperte, come ad esempio quella che mostra quanti soldi ci sono sul conto corrente e molti altri dati preziosi per i malintenzionati che, una volta in possesso di queste chiavi, riusciranno facilmente ad accedere.
Come sottolinea oggi Infosec.news in un articolo a firma del noto specialista diย cybersecurityย Umberto Rapetto, laย listaย delleย app bancarie a rischioย di essere colpite da questo trojan รจ molto numerosa e comprende, tra le principali,ย Unicredit,ย Posteย Italiane,ย Bnl, CheBanca!,ย Monte Paschiย di Siena, Cariparma, Banco Popolare,ย Mediolanum, ICPBI (Nexi), INGdirect,ย Credem, Findomestic, Banca Popolare di Puglia e Basilicata.
Oltre a queste banche molto diffuse in Italia, sono a rischio della medesima aggressione anche altre applicazioni finanziarie di uso internazionale utilizzate per ilย money transfer, cioรจ per i pagamenti o gli accrediti, comeย Paypalย Business,ย Revolut, Barclays, CapitalOne, HSBC, Santander,ย TransferWiseย e Coinbase. Invece รจ โsalvoโ in partenza da questa aggressione chi utilizza il sistema operativo di Apple, perchรฉ questo nuovo trojan colpisce solo i dispositivi che usanoย Android.
Come proteggersi? I ricercatori hanno scoperto โ spiega Rapetto โ che โil malware in questione si muove attraverso applicazioni apparentemente legittime che vengono offerte gratis (anche se normalmente comporterebbero un piccolo costo allโutente) da negozi APK non autorizzati o da altri siti tipicamente fraudolentiโ. Perciรฒ, il consiglio migliore, spiega Rapetto, รจ quello di โevitare lโinstallazione di app e programmini che vengono proposti da realtร non certificateโ e di prediligereย Google Playย come store dal quale scaricare le app. Infine, tenere sempre aggiornato il sistema operativo e attivare Google Play Protect.
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