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Ecommerce, il decalogo per riconoscere i siti affidabili per gli acquisti online

Ecommerce, il decalogo per riconoscere i siti affidabili per gli acquisti online
Scritto da gestore

In questo momento di emergenza sanitaria, il numero degli italiani che utilizzano lโ€™ecommerce per necessitร  di approvvigionamento, ma non solo, sta crescendo senza precedenti.

In questo scenario,ย Netcommย โ€“ย ilย Consorzio del Commercio Digitale Italianoย โ€“ e 13 associazioni di consumatori hanno siglato unย protocollo dโ€™intesaย finalizzatoย aย prevenire, rilevare e risolvere le criticitร  individuate nel mercato online, che in maniera diretta o indiretta impattano sulla tutela dei consumatori.

Intermezzo promozionale ... continua la lettura dopo il box:

Nellโ€™ambito dellโ€™intesa, Netcommย e le 13 associazioni dei consumatori, hanno stilato il decalogo: โ€œe-commerce: istruzioni per lโ€™usoโ€, che guida il consumatore a riconoscere lโ€™affidabilitร  dei siti e lo invita ad un corretto uso dellโ€™e-commerce.

โ€œeCommerce: Istruzioni per lโ€™usoโ€, il decalogo per riconoscere lโ€™affidabilitร  di un sito di commercio elettronico
A parere di Netcomm e delle associazioni dei consumatori aderenti al protocollo, i siti che si distinguono per qualitร  e fiducia si identificano primariamente grazie al possesso di alcuni requisiti fondamentali, che il cliente รจ chiamato a verificare:

1. Facile e immediata visibilitร  dei dati societari: ossia la ragione sociale, la partita IVA e il numero di REA (ossia, il numero che identifica lโ€™iscrizione alla Camera di Commercio locale), nonchรฉ le informazioni di contatto: in particolare un numero di telefono, un indirizzo, un contatto e-mail e un indirizzo pec attivo.

2. Una buona reputazione online: se รจ la prima volta che si compra sul sito di ecommerce, รจ buona norma verificare lโ€™affidabilitร  del venditore prima dellโ€™acquisto, utilizzando le informazioni a disposizione sullโ€™identitร  dellโ€™esercente e indagando le opinioni di altri acquirenti online.

3. Pubblicazione delle condizioni generali di vendita: esse rappresentano il vero e proprio contratto tra cliente e venditore, detto anche merchant. Definiscono diritti e doveri delle parti, nonchรฉ altri impegni alle quali entrambe sono vincolate e vengono, perciรฒ, messe a disposizione del consumatore dai siti piรน seri ed affidabili anche prima dellโ€™acquisto.

4. Indicazione delle informazioni di pagamento:ย soprattutto con riferimento alla procedura di pagamento, รจ importante che il sito abbia attivato sia un protocollo URL sicuro (es:ย https://wwwโ€ฆ (invece diย ย http://wwwโ€ฆ), sia procedure di sicurezza per lo scambio di dati di transazione elettronica (come la presenza del โ€œlucchettoโ€ nella URL o, ancora meglio, la doppia autenticazione del cliente al momento del pagamento).

5. Presenza e facile reperibilitร  delle informazioni su spedizione e consegna:ย in linea generale le consegne devono avvenire entro 30 giorni. Se perรฒ il venditore promette di consegnare in tempi minori, fa fede il suo impegno. Inoltre, il venditore รจ responsabile della merce spedita fino a quando il consumatore non ne entra in possesso.

6. Indicazione della procedura per il diritto di recesso in caso di ripensamento:ย il consumatore, ai sensi dellโ€™art. 52 codice del codice del consumo, puรฒ cambiare idea e, senza indicarne la motivazione, restituire la merce entro 14 giorni dalla consegna. Per agevolare il consumatore nellโ€™esercizio del suo diritto, il merchant deve mettergli a disposizione un modulo (cartaceo o elettronico), nonchรฉ indicargli i luoghi ove riconsegnare la merce, il tipo di spedizione e gli eventuali costi da sostenere.ย  Se il venditore consente i cambi merce (es. cambio taglia, cambio colore, modello, eccโ€ฆ), verificare le modalitร  di reso nelle condizioni generali di vendita.

7. Esistenza di un promemoria delle garanzie post vendita:ย il consumatore ha diritto di esercitare la garanzia sui prodotti di consumo entro 2 anni dallโ€™acquisto, a patto che il difetto venga denunciato al merchant entro 2 mesi dalla scoperta, indicando anche in maniera chiara le forme e le modalitร  di denuncia del vizio (es pec, raccomandata, fax).

8. Indicazione delle modalitร  di gestione dei reclami:ย il merchant deve indicare chiaramente nelle condizioni generali i canali attraverso cui inoltrare il reclamo, i tempi di risposta dellโ€™assistenza clienti e la procedura per la risoluzione delle eventuali controversie stragiudiziali.

9. Indicazione delle modalitร  di gestione delle controversie giudiziali:ย nello specifico, lโ€™indicazione della competenza del foro del consumatore, ai sensi dellโ€™art. 66-bis Codice del Consumo.

10.ย Presenza di un documento di privacy e cookie policy, e corretta acquisizione dei consensi:ย nella home page del sito devono essere pubblicate e rese visibili, le condizioni di trattamento e revoca allโ€™autorizzazione dei dati degli utenti e dei clienti, ivi compresa la politica dei cookies rilasciati dal sito.

Le associazioni dei consumatori che hanno aderito al protocollo dโ€™intesa sono ACU, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Assoconsum, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Movimento Consumatori, Udicon, Unione Nazionale Consumatori. Firmatario dellโ€™accordo anche ilย CEC, Centro Europeo Consumatori, che partecipa in qualitร  di garante del consumatore a livello transfrontaliero.

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