Google ha preparato un rapporto statistico degli spostamenti delle persone in 131 paesi del mondo. Un rapporto molto interessante che fornisce non solo informazioni utili alle autorità sugli effetti delle disposizioni di legge ma che permetterà a tutti di valutare le condizioni per i propri spostamenti futuri e viaggi in altre nazioni, considerato che ci sono ben 131 paesi nel campione e che il report dovrebbe continuare ad aggiornarsi.
I rapporti tracciano nel tempo le tendenze di movimento per area geografica, attraverso diverse categorie di luoghi come negozi e attività ricreative, generi alimentari e farmacie, parchi, stazioni di transito, luoghi di lavoro e residenziali e mostrano il cambiamento nelle visite in un periodo di tempo determinato. Al momento della nostra analisi il range di riferimento è da domenica 16 febbraio 2020 a domenica 29 marzo 2020.
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Le informazioni dettagliate in questi rapporti vengono create come insiemi di dati aggregati e anonimi degli utenti che hanno attivato l’impostazione “Cronologia delle posizioni” su google, che è disattivata per impostazione predefinita. Puoi controllare qui se è attiva : https://myaccount.google.com/activitycontrols/location. Le persone che hanno attivato la Cronologia delle posizioni possono comunque scegliere di disattivarle in qualsiasi momento dal proprio account Google e possono sempre eliminare i dati della Cronologia delle posizioni direttamente dalla propria linea temporale https://www.google.com/maps/timeline.
La mappa con tutte le analisi effettuate nei 131 paesi si scarica qui https://www.google.com/covid19/mobility/
Ecco i dati nel periodo dal 16/02/2020 al 29/03/2020 considerando tutta l’Italia :
- vendita al dettaglio e attività ricreative (*1) : -94%
- generi alimentari e farmacie (*): -85%
- parchi : -90%
- stazioni di trasporto pubblico : -87%
- luoghi di lavoro : -63%
- mobilità nei luoghi di residenza o residenzialità : + 24%
(*1) Tendenze di mobilità per luoghi come ristoranti, caffè, centri commerciali, parchi a tema, musei, biblioteche e cinema. (*2) Tendenze di mobilità per luoghi come supermercati, magazzini alimentari, negozi di specialità alimentari e farmacie.
Aprendo i file delle altre nazioni https://www.google.com/covid19/mobility/ è possibile fare tutti i confronti che desideriamo. Ad esempio, la presenza nei luoghi di lavoro è calata in Italia del 63% contro il 39% della Germania ed il 18% della Svezia.
Interessante invece il trend in termini di mobilità, nelle varie regioni della nostra nazione
- Emilia-Romagna, Trentino e Veneto sono le regioni in cui la vendita al dettaglio e attività creative ha avuto più conseguenze (*1).
- Il Veneto ha avuto le maggiori flessioni nel settore alimentare, a seguire Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia e Trentino.
- Per i trasporti pubblici, Abruzzo e Calabria mostrano le tendenze negative più alte.
- La diminuzione della presenza nei luoghi di lavoro ha visto la Sicilia con il valore più alto (68% rispetto al 65% della Lombardia).
- Il Molise e le Marche si affermano come le regioni ove la popolazione ha registrato il maggiore tempo trascorso in casa, ovvero nei luoghi di residenza.
ABRUZZO
- vendita al dettaglio e attività ricreative (*1) : -94%
- generi alimentari e farmacie (*): -84%
- parchi : -89%
- stazioni di trasporto pubblico : -90%
- luoghi di lavoro : -63%
- mobilità nei luoghi di residenza o residenzialità : + 24%
BASILICATA
- vendita al dettaglio e attività ricreative (*1) : -91%
- generi alimentari e farmacie (*): -84%
- parchi : -77%
- stazioni di trasporto pubblico : -86%
- luoghi di lavoro : -58%
- mobilità nei luoghi di residenza o residenzialità : + 22%
CALABRIA
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- vendita al dettaglio e attività ricreative (*1) : -94%
- generi alimentari e farmacie (*): -92%
- parchi : -85%
- stazioni di trasporto pubblico : -90%
- luoghi di lavoro : -63%
- mobilità nei luoghi di residenza o residenzialità : + 22%
CAMPANIA
- vendita al dettaglio e attività ricreative (*1) : -94%
- generi alimentari e farmacie (*): -78%
- parchi : -91%
- stazioni di trasporto pubblico : -89%
- luoghi di lavoro : -67%
- mobilità nei luoghi di residenza o residenzialità : + 23%
EMILIA-ROMAGNA
- vendita al dettaglio e attività ricreative (*1) : -96%
- generi alimentari e farmacie (*): -94%
- parchi : -88%
- stazioni di trasporto pubblico : -88%
- luoghi di lavoro : -65%
- mobilità nei luoghi di residenza o residenzialità : + 24%
FRIULI-VENEZIA GIULIA
- vendita al dettaglio e attività ricreative (*1) : -95%
- generi alimentari e farmacie (*): -94%
- parchi : -90%
- stazioni di trasporto pubblico : -83%
- luoghi di lavoro : -59%
- mobilità nei luoghi di residenza o residenzialità : + 24%
LAZIO
- vendita al dettaglio e attività ricreative (*1) : -94%
- generi alimentari e farmacie (*): -76%
- parchi : -90%
- stazioni di trasporto pubblico : -88%
- luoghi di lavoro : -62%
- mobilità nei luoghi di residenza o residenzialità : + 24%
LIGURIA
- vendita al dettaglio e attività ricreative (*1) : -94%
- generi alimentari e farmacie (*): -80%
- parchi : -91%
- stazioni di trasporto pubblico : -85%
- luoghi di lavoro : -60%
- mobilità nei luoghi di residenza o residenzialità : + 23%
LOMBARDIA
- vendita al dettaglio e attività ricreative (*1) : -95%
- generi alimentari e farmacie (*): -81%
- parchi : -91%
- stazioni di trasporto pubblico : -89%
- luoghi di lavoro : -65%
- mobilità nei luoghi di residenza o residenzialità : + 24%
MARCHE
- vendita al dettaglio e attività ricreative (*1) : -95%
- generi alimentari e farmacie (*): -88%
- parchi : -91%
- stazioni di trasporto pubblico : -86%
- luoghi di lavoro : -64%
- mobilità nei luoghi di residenza o residenzialità : + 26%
MOLISE
- vendita al dettaglio e attività ricreative (*1) : -91%
- generi alimentari e farmacie (*): -82%
- parchi : -84%
- stazioni di trasporto pubblico : -80%
- luoghi di lavoro : -60%
- mobilità nei luoghi di residenza o residenzialità : + 29%
PIEMONTE
- vendita al dettaglio e attività ricreative (*1) : -94%
- generi alimentari e farmacie (*): -82%
- parchi : -89%
- stazioni di trasporto pubblico : -85%
- luoghi di lavoro : -59%
- mobilità nei luoghi di residenza o residenzialità : + 23%
SARDEGNA
- vendita al dettaglio e attività ricreative (*1) : -94%
- generi alimentari e farmacie (*): -92%
- parchi : -87%
- stazioni di trasporto pubblico : -81%
- luoghi di lavoro : -56%
- mobilità nei luoghi di residenza o residenzialità : + 22%
SICILIA
- vendita al dettaglio e attività ricreative (*1) : -95%
- generi alimentari e farmacie (*): -93%
- parchi : -91%
- stazioni di trasporto pubblico : -89%
- luoghi di lavoro : -68%
- mobilità nei luoghi di residenza o residenzialità : + 25%
TRENTINO
- vendita al dettaglio e attività ricreative (*1) : -96%
- generi alimentari e farmacie (*): -94%
- parchi : -93%
- stazioni di trasporto pubblico : -86%
- luoghi di lavoro : -65%
- mobilità nei luoghi di residenza o residenzialità : + 25%
TOSCANA
- vendita al dettaglio e attività ricreative (*1) : -94%
- generi alimentari e farmacie (*): -84%
- parchi : -91%
- stazioni di trasporto pubblico : -85%
- luoghi di lavoro : -62%
- mobilità nei luoghi di residenza o residenzialità : + 25%
UMBRIA
- vendita al dettaglio e attività ricreative (*1) : -95%
- generi alimentari e farmacie (*): -89%
- parchi : -86%
- stazioni di trasporto pubblico : -81%
- luoghi di lavoro : -61%
- mobilità nei luoghi di residenza o residenzialità : + 25%
VENETO
- vendita al dettaglio e attività ricreative (*1) : -96%
- generi alimentari e farmacie (*): -95%
- parchi : -91%
- stazioni di trasporto pubblico : -89%
- luoghi di lavoro : -62%
- mobilità nei luoghi di residenza o residenzialità : + 25%