“Vuole una stima?ย Si calcola che il numero delle app in circolazione che tracciano le abitudini degli utenti, compresa la posizione, siano circa ottanta. Ottanta per ogni persona che ha uno smartphone nel mondo”. Ad affermarlo in un’intervista a ‘La Repubblica’ รจย Antonello Soro, prossimo a lasciare lโincarico di Garante per la privacy che ricopre dal 2012. “In genere si pensa unicamente ai colossi del Web – prosegue Soro – quandoย esistono aziende piccole e medie che raccolgono e vendono informazioni di ogni tipo su di noi. Fino ad arrivare a grandi banche dati dedicate a questo scopo delle quali la maggior parte delle persone non sospetta nemmeno lโesistenza”.
Per Soro il problema “non รจ solo la pubblicitร ”. “Se su base quotidiana sai cosa fanno i cittadini, dove vanno e cosa comprano – osserva -, hai un quadro della vita di un Paese. Un vantaggio geopolitico e tecnologico,ย lโintelligenza artificiale viene infatti addestrata su grandi quantitร di dati. Chi ne ha di piรน e chi li puรฒ raccoglierne senza troppi vincoli, si trova in posizione migliore rispetto a chi invece protegge le persone. Pensi alla Cina. E purtroppo oggi non cโรจ nulla che impedisca ad una societร di Pechino di raccogliere dati in Europa. Dovremmo avere uno scudo digitale, perchรฉ non abbiamo tutele nรฉ difese”.