ALLERTA PERICOLI INFORMATICI

10 PERICOLI DELL’ACCESSO ALLA DARKNET

10 PERICOLI DELL'ACCESSO ALLA DARKNET
Scritto da gestore

La Darknet è una parte nascosta di internet accessibile solo tramite software speciali, come Tor, e spesso associata ad attività illegali. Mentre esistono usi legittimi, è essenziale comprendere i pericoli associati all’accesso.

10 Pericoli della Darknet:

  1. Truffe e frodi: Molti siti offrono prodotti o servizi illegali che non vengono mai consegnati.
  2. Malware e virus: L’alto rischio di scaricare software dannoso che può infettare il dispositivo.
  3. Ricatti e estorsioni: Informazioni personali possono essere rubate e utilizzate per ricatti.
  4. Frodi finanziarie: Molti siti di vendita illegale rubano i dati di carte di credito o criptovalute.
  5. Rischi legali: Partecipare o anche solo accedere a determinati contenuti può comportare responsabilità legali.
  6. Frodi legate a criptovalute: Transazioni in criptovalute sulla darknet sono spesso legate a truffe e furti.
  7. Esposizione a contenuti illeciti: Materiali estremi, come pornografia infantile o abusi animali, possono essere incontrati accidentalmente.
  8. Acquisto di sostanze illegali: Rischi connessi all’acquisto di droghe o armi illegali.
  9. Attività di hackeraggio: Partecipare o vendere strumenti di hacking può portare a conseguenze legali gravi.
  10. Tracciamento e sorveglianza: Anche se la darknet promette anonimato, agenzie governative monitorano e tracciano le attività.

Differenze tra Darknet e Deep Web:

  • Deep Web: Si riferisce a tutte le parti di internet non indicizzate dai motori di ricerca, come database privati, servizi bancari online e email.
  • Darknet: È una parte più piccola del Deep Web, accessibile solo tramite software specifici, e spesso associata ad attività illegali.

Accedere alla Darknet senza le giuste precauzioni può esporre l’utente a gravi rischi. Usarla con consapevolezza e per scopi legittimi è fondamentale per la sicurezza personale. Gli scopi legittimi per accedere alla Darknet includono principalmente attività legate alla privacy e alla libertà d’espressione in contesti di sorveglianza o censura. Ecco un esempio:

Intermezzo promozionale ... continua la lettura dopo il box:

Giornalisti e attivisti utilizzano la Darknet per comunicare in paesi con regimi repressivi dove l’accesso alle informazioni e la libertà di espressione sono limitati. Ecco 5 motivi per cui questo è legittimo:

  1. Protezione della privacy contro sorveglianza governativa.
  2. Accesso a informazioni censurate.
  3. Comunicazione sicura per evitare il monitoraggio.
  4. Difesa dei diritti umani in ambienti ostili.
  5. Diffusione di notizie senza rischi di repressione.

Questi utilizzi sono fondamentali per garantire libertà di parola e accesso all’informazione in contesti oppressivi.

Per accedere alla Darknet, il browser più comunemente utilizzato è Tor (The Onion Router). Tor è un software gratuito che permette di navigare in modo anonimo, crittografando il traffico e facendolo passare attraverso vari nodi per proteggere l’identità dell’utente.

Per quanto riguarda la legalità, entrare nella Darknet non è di per sé illegale. Tuttavia, molte delle attività che si svolgono su questa rete (come la vendita di droghe o beni illegali) lo sono. Usare la Darknet per scopi legittimi, come la protezione della privacy o la ricerca, è assolutamente legale.