La società di sicurezza informatica Kaspersky ha messo in guardia contro le truffe di phishing camuffate da popolari giochi digitali, tra cui Minecraft e Roblox, che prendono di mira i giocatori di età compresa tra tre e 16 anni, sollevando la necessità di istruirli sulle misure di sicurezza online.
Nel suo rapporto intitolato “The Dark Side of Kids’ Virtual Gaming Worlds”, Kaspersky ha osservato che il volume delle minacce digitali sui giochi online lanciate contro i giovani giocatori è aumentato del 57% a oltre 7 milioni lo scorso anno dai 4,5 milioni del 2021.
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La società di sicurezza informatica Kaspersky ha messo in guardia contro le truffe di phishing camuffate da popolari giochi digitali, tra cui Minecraft e Roblox, che prendono di mira i giocatori di età compresa tra tre e 16 anni, sollevando la necessità di istruirli sulle misure di sicurezza online.
Nel suo rapporto intitolato “The Dark Side of Kids’ Virtual Gaming Worlds”, Kaspersky ha osservato che il volume delle minacce digitali sui giochi online lanciate contro i giovani giocatori è aumentato del 57% a oltre 7 milioni lo scorso anno dai 4,5 milioni del 2021.
I criminali informatici lo fanno creando pagine web false che imitano giochi riconosciuti a livello mondiale e inducono i bambini a scaricare file dannosi.
“Poiché i bambini di questa età spesso non hanno un proprio computer e giocano con i dispositivi dei genitori, le minacce diffuse dai criminali informatici sono molto probabilmente mirate ad ottenere i dati delle carte di credito e le credenziali dei genitori”, ha spiegato Kaspersky.
La maggior parte degli attacchi digitali, ovvero il 55,8%, è avvenuta sotto forma di software Minecraft falso. Seguono Roblox (15,4%), Among Us (10,9%), Poppy Playtime (4,4%), Brawl Stars (3,8%), Toca Life World (3,2%), Fortnite (3%) e Valorant (2,8%). .
Kaspersky ha osservato che la metà dei 60 milioni di utenti di Roblox avevano 13 anni o meno, sottolineando che “la maggior parte delle vittime degli attacchi di questi criminali informatici sono potenzialmente bambini che non conoscono la sicurezza informatica”.
Uno dei modi più comuni con cui i criminali informatici attirano i giovani giocatori è creare una pagina o un software incorporato con trucchi popolari per i giochi. Inducono persino i giocatori a disabilitare le funzionalità antivirus dei dispositivi in modo che gli attacchi digitali evitino il rilevamento.
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“Quando si concentrano sui giovani giocatori, i criminali informatici non si preoccupano nemmeno di rendere meno evidenti gli schemi di inganno. Sperano che i bambini e gli adolescenti abbiano poca o nessuna esperienza o conoscenza delle trappole dei criminali informatici e cadano facilmente anche nelle truffe più primitive”, ha affermato Vasily Kolesnikov, esperto di sicurezza di Kaspersky.
Pertanto, Kolesnikov ha consigliato ai genitori di prestare “particolare attenzione a quali app scaricano i loro figli, se sui loro dispositivi sono installate soluzioni di sicurezza affidabili e di insegnare ai propri figli come comportarsi online”.
L’azienda di sicurezza informatica ha inoltre suggerito ai genitori di prestare maggiore attenzione alle abitudini online dei propri figli in modo da poterli proteggere dagli attacchi informatici.
“Dedica più tempo a comunicare con i tuoi figli sulle misure di sicurezza online”, ha aggiunto Kasperksy.
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