Prima che la pandemia spingesse i lavoratori a spostare a casa il proprio ufficio, i software per PC per la riduzione del rumore erano un prodotto di nicchia; il passaggio in massa allo smart working ha portato un forte aumento della domanda. Qui ci sono alcune soluzioni che hanno ottenuto il nostro parere positivo.
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Per Windows: Noise Blocker
Secondo gli stessi sviluppatori, Noise Blocker utilizza campioni di suono dal microfono per combattere il ronzio delle ventole del computer portatile, il rumore della tastiera e dei click del mouse e li elimina dal microfono.
Per iniziare, l’utente insegna alla app a riconoscere i rumori cliccando su Aggiungi e, per esempio, digitando qualcosa (per registrare i suoni della pressione dei tasti). Il programma ha bisogno di un apprendimento separato per ogni suono fastidioso: click del mouse, bambini che giocano all’aperto e così via.
È proprio questo il grande punto a sfavore di Noise Blocker. Dover registrare ogni suono da evitare è un procedimento noioso, e l’applicazione semplicemente ignora i rumori non familiari (come i nostri test hanno confermato). Inoltre, alcuni click sulla tastiera hanno superato il sistema di protezione dell’app, anche se avevamo istruito il programma a identificarli.
Dopo aver registrato i rumori, è necessario regolare il filtro in modo che la voce passi senza interferenze. Abbiamo avuto bisogno di alcuni tentativi per svolgere questa parte in modo corretto, il che significa che l’efficacia dell’app dipende in gran parte dalla familiarità dell’utente con le complessità della registrazione del suono.
La meccanica di Noise Blocker ricorda come funzionavano i comandi vocali di dieci o vent’anni fa, quando non si poteva semplicemente iniziare a parlare al telefono. Il controllo vocale in quel periodo iniziava con un apprendimento abbastanza esteso su specifici comandi vocali, dopodiché il software poteva reagire (se si era fortunati) ai suoni che riconosceva, anche se ignorava completamente quelli non familiari.
Uso: Noise Blocker agisce come una sorta di intermediario tra il vostro dispositivo di registrazione e il resto del software. Per attivare il filtro nell’app per le chiamate online, selezionate Noise Blocker come microfono virtuale.
Prezzo: Un’ora al giorno gratis o uso illimitato su un massimo di tre computer per 19,99 dollari.
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Per Windows e macOS: Krisp
Krisp ha acquisito le sue capacità di riduzione del rumore attraverso l’apprendimento automatico su migliaia di registrazioni di una vasta gamma di suoni e voci. Per quanto ci riguarda, lo sforzo è valso la pena.
Per i nostri test, abbiamo creato una varietà di rumori: battendo le mani, digitando sulla tastiera, anche tenendo il computer portatile accanto a una lavatrice in centrifuga. Krisp ha eliminato ogni interferenza che gli abbiamo sottoposto, lasciando intatta solo la voce di prova, anche se solo leggermente distorta. Tuttavia, se qualcuno vicino (diciamo un bambino) urla improvvisamente durante una riunione importante, il filtro probabilmente non bloccherà il rumore.
Uso: l’installazione utilizza istruzioni video che mostrano chiaramente i passi da seguire. Così come fa Noise Blocker, anche Krisp si collega al sistema come microfono virtuale. Inoltre, Krisp crea un altoparlante virtuale. Selezionandolo come fonte del suono nelle impostazioni di Skype, per esempio, l’app funziona in entrambi i modi, ovvero filtra i rumori degli altri partecipanti alla chiamata.
Prezzo: due ore a settimana gratis o uso illimitato per 60 dollari all’anno.
App per smartphone e tablet
Molti smartphone moderni hanno la cancellazione del rumore integrata. Oltre al microfono principale, dispongono di microfoni secondari la cui funzione è quella di rilevare i suoni estranei. Il sistema li sottrae dal flusso audio del microfono principale, in modo che la vostra voce possa essere sentita chiaramente da vostro interlocutore. Questo filtraggio permette conversazioni chiare anche in condizioni di vento.
Le app per comunicare di solito includono anche la riduzione del rumore integrata, per esempio, una funzionalità di questo tipo esiste già su Google Meet e Zoom. Questo è probabilmente il motivo per cui esiste una scarsa richiesta di soluzioni specifiche per la riduzione del rumore sui dispositivi mobili; detto questo, abbiamo comunque trovato un paio di servizi utili.
Per Android e iOS: NoiseWall
NoiseWall (per Android e iOS) riduce i suoni estranei riproducendo un rumore artificiale statico che è una combinazione definita dall’utente di quattro diverse varietà: bianco, rosa, rosso e marrone.
I nostri esperimenti con NoiseWall sono stati inconcludenti: i suoni ambientali non sono stati in grado di penetrare il “muro” del rumore. Tuttavia, questo a volte richiedeva di alzare il volume dell’app quasi al massimo. Con un uso prolungato, il rumore generato può diventare fastidioso come i vicini o i bambini per strada. Tutto sommato, comunque, NoiseWall fa il suo lavoro e il servizio vale la pena di essere provato.
Uso: per iniziare, basta aprire l’applicazione. Le impostazioni aggiuntive di Noise Wall includono una scelta di quattro tipi di rumore e un timer di spegnimento.
Prezzo: gratuito con pubblicità o 1,99 dollari senza pubblicità.
Per Android: Safe Headphones
Lo scopo dell’app Safe Headphones non è quello di attutire i suoni ambientali, quanto piuttosto di amplificarli. Nei nostri test siamo stati in grado di distinguere una conversazione a voce bassa mentre nelle cuffie rimbombava un brano dai suoni energetici, un “superpotere” che potrebbe essere utile in situazioni in cui è necessario sentire informazioni importanti come l’annuncio di un volo in aeroporto.
Quando non c’è della musica in riproduzione, Safe Headphones trasforma lo smartphone in una sorta di apparecchio acustico amplificando i suoni circostanti.
Uso: l’app dispone di un interruttore on-off, un pulsante per attivare il filtro per il rumore di fondo e un regolatore del volume.
Prezzo: gratis con la pubblicità o 9,99 dollari senza pubblicità.
Conclusioni
- Il vostro problema di sentire troppi rumori può essere risolto con mezzi tradizionali come semplicemente parlare con i coinquilini o i vicini, avvisandoli in anticipo di videoconferenze o chiamate importanti e chiedendo loro gentilmente di fare silenzio;
- L’app Krisp per PC e Mac combatte i rumori abbastanza bene anche se, a seconda delle vostre esigenze, un microfono per la cancellazione del rumore potrebbe essere più adatto;
- Per quanto riguarda le app per smartphone per la cancellazione del rumore, non siamo riusciti a trovarne nessuna, probabilmente perché molti smartphone hanno già microfoni multipli e la cancellazione del rumore integrata. Per inciso, potrebbe avere senso usare uno smartphone invece di un computer per le videochiamate importanti;
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Fonte : https://www.kaspersky.it/blog/noise-cancelling-software/24492/
