7 MOTIVI PER CUI I CRIMINALI INFORMATICI CERCANO DI OTTENERE ACCESSO AI NOSTRI DATI

In questo articolo vedremo insieme quali sono i principali motivi per cui i criminali informatici cercano di ottenere accesso ai nostri dati. Ecco l’elenco delle 7 ragioni principali:

Frode Finanziaria. La frode finanziaria rappresenta una minaccia preponderante nell’era digitale. I dati personali fungono da porta d’accesso ai tuoi beni finanziari, diventando un obiettivo primario per i criminali informatici, desiderosi di guadagnare denaro. Mentre proteggere le informazioni della carta bancaria è il nostro primo istinto, è altrettanto cruciale estendere questa vigilanza a qualsiasi altra informazione che ci identifichi, e agire in modo proattivo per proteggere qualsiasi tipo di informazione personale al fine di prevenire l’accesso non autorizzato ai nostri conti bancari. Oltre alle credenziali finanziarie, i criminali informatici potrebbero sfruttare una miriade di dati personali, tra cui nomi, indirizzi, numeri di previdenza sociale e persino le nostre abitudini di shopping online, per ideare schemi fraudolenti. Combinando frammenti delle tue informazioni personali, gli aggressori possono impersonarti, manomettere i tuoi account e effettuare transazioni non autorizzate, spesso con conseguenze di vasta portata.
Furto d’identità. La tua identità dà ai malintenzionati la capacità di compiere attività fraudolente a tuo nome, mettendo a repentaglio non solo il tuo benessere finanziario, ma anche la tua reputazione, credibilità e benessere complessivo. I criminali informatici che impugnano identità rubate possono perpetrare una vasta gamma di attività fraudolente “a nome di” vittime ignare, mettendo a rischio la loro stabilità finanziaria e integrità personale. Più dati i ladri acquisiscono, maggiore è il loro arsenale per svariate azioni malevoli, dal beffare i tuoi contatti con campagne fraudolente, magari supportate da profili falsi sui social media, fino a commettere varie forme di frode, inclusa quella fiscale, assicurativa e di shopping online.
Ransomware ed estorsione. La minaccia del ransomware aleggia da anni sul panorama digitale. L’impatto psicologico di essere improvvisamente esclusi dai propri dispositivi e dati è profondo, specialmente se coinvolge documenti personali, dati sensibili aziendali e ricordi irriproducibili. Di fronte a queste circostanze disperate, molte vittime si sentono costrette a cedere alle richieste degli aggressori e finiscono per pagare ingenti somme di riscatto nella speranza di riconquistare il controllo dei propri beni digitali. Questa realtà sottolinea l’importanza di misure di sicurezza informatica robuste e difese proattive contro la minaccia in continua evoluzione degli attacchi ransomware.
Vendita nel dark web. I dati personali sono diventati una merce redditizia nell’oscura parte del web nota come dark web.
Spionaggio Industriale. I criminali informatici possono cercare di ottenere informazioni proprietarie o riservate per rivenderle o usarle a proprio vantaggio competitivo.
Accesso ai nostri account e social. Gli hacker possono cercare di ottenere accesso ai nostri account online, come email o social media, per inviare spam, diffondere malware o condurre altre attività dannose.
Creazione di botnet. Malintenzionati possono cercare di compromettere i nostri dispositivi e creare una rete di computer infetti, nota come botnet, per condurre attacchi distribuiti denial-of-service (DDoS) o altre attività malevole.